In uno scritto dell’Amiot del 1779 si legge: “Il Kung Fu è un vero esercizio religioso che, nel guarire il corpo dalle sue debolezze, libera l’anima dalla schiavitù dei sensi, e gli dà il potere di completare i suoi doveri sulla terra e di elevarsi liberamente verso la perfezione e l’eternità della sua natura spirituale nel Tao, il motivo del grande potere creativo. Così Kung Fu, nella sua primitiva istituzione, appare come un ricordo dell’Albero della Vita, a cui vennero i primi esseri umani, dopo i loro lavori, per raccogliere le loro forze e la loro salute e per conservare le loro anime, ancora pure, uno strumento docile della loro volontà”.

 

Amiot, Cibot et al. "Memoires concernant l'histoire, les sciences, les arts, les moeurs, les usages....des Chinois" 1776-1791