Il maestro di Meihuaquan
a cura di Enrico Storti
Il concetto di « Maestro » esiste nel Meihuaquan sin dalla sua
creazione. Un Maestro di Meihuaquan è una persona che possiede unottima pratica dei movimenti
(Wuchang), una conoscenza approfondita della teoria (Wenchang), oltre che una buona morale.
I praticanti di Meihuaquan hanno molto rispetto per tutte le generazioni di maestri. In ogni epoca c’è stato un gran numero di
praticanti, ma pochi di essi hanno potuto diventare Maestri. E’ una tradizione secolare che i Maestri di Meihuaquan siano scelti
dai Maestri della generazione precedente tra i loro figli o tra i loro allievi che hanno un livello di pratica, morale e di
conoscenze teoriche elevate, in modo da assicurare la capacità di insegnare in maniera autonoma. In più il titolo di
“Maestro” deve essere accordato dai Maestri Anziani con una cerimonia tipica del
Meihuaquan.
Il Maestro di Meihuaquan ha due compiti fondamentali:
1) deve insegnare agli allievi i movimenti di questa arte, la sua teoria, la sua storia e la sua morale tradizionale, guidare e
correggere la loro pratica;
2) ha la responsabilità di trovare e formare una persona che gli succederà per assicurare la
continuità del Meihuaquan.
Il Rispetto e la Fiducia che gli allievi hanno nei confronti del
Maestro sono indispensabili per una trasmissione ottimale dell’insegnamento.
In occidente molti pensano che il concetto di “Maestro” preveda l’ “Obbedienza Assoluta”, ma questo
significato non esiste nel Meihuaquan: i Maestri hanno l’unica responsabilità di trasmettere
l’insegnamento di questa arte e non intervengono mai nella vita personale dei praticanti. Gli allievi sono quindi liberi di
scegliere e di abbandonare in ogni momento la loro pratica.
A partire dal XVI secolo i Grandi Maestri di ogni generazione sono elencati nei registri genealogici (Quanpu) del Meihuaquan e oggi
le loro tombe ed i loro documenti sono conservati bene.
Attualmente maestri di Meihuaquan sono presenti nelle province di Hebei,
Shandong, Henan, Jiangsu, ecc.
Wenchang e Wuchang
L’insegnamento del Meihuaquan si compone di due settori: Wenchang (la parte teorica) e Wuchang (la parte marziale).
Il Wenchang è derivato da antichi documenti e scritti che sono stati trasmessi di generazione in generazione. La Teoria
presentata in questi documenti è una miscellanea che ha come basi le dottrine Taoiste, Buddiste e Confuciane e si rifà ai principi
del Classico dei Cambiamenti (Yi Jing o I Ching). Il Wenchang consiste principalmente nell’allenamento dello Shen (Spirito), del
Qi (energia interiore) e nel coltivare lo Xin (cuore o mente emozionale).
Il Wuchang insegna il Wugong ( le qualità marziali) e la teoria di combattimento o pugilato. Il Wugong del Meihuaquan
(Ganzhi Wushi Meihuazhuang) si compone di: Jiazi, Ba Fang, Chengquan, Yingquan, il lavoro con le armi ed il Qigong. Nella pratica è importante
seguire lo schema dei Pali su cui in origine veniva praticato
l’allenamento di questo stile.
Questo articolo è una traduzione libera di un documento che potete trovare in Francese nel sito www.meihuazhuang.org dal titolo “Le
maitre en Meihuazhuang” e da un altro documento in cui si parla del
Meihuazhuang. Io ho utilizzato il termine Meihuaquan (Pugilato del Fiore di Susino) al posto di Meihuazhuang (Pali del Fiore di
Susino), questo perché i due termini, quando indicano lo stile di pugilato (della zona di Hebei, Shandong, ecc), sono sinonimi. Il
Meihuaquan si è separato in alcuni rami principali tra cui il Ganzhi Wushi Meihuazhuang , ramo a cui appartiene il maestro Yan
Zijie, di 17° generazione. I concetti che vengono espressi sopra appartengono a tutto il Meihuaquan, quindi anche al Meihuaquan di
Chang Dsu Yao che viene da una riunione dei tre rami principali attuata da un maestro di nona generazione.